Approvato in Usa vaccino enavalente
contro il papilloma virus


Pochi giorni fa, la Food and Drug administration  ha approvato negli Stati Uniti il nuovo vaccino enavalente (Gardasil9) per la prevenzione di alcune patologie causate da nove genotipi del papillomavirus umano.
Con la sua efficacia verso nove ceppi di HPV, 5 in più, rispetto a quello disponibile,  offre la potenzialità di prevenire il 90 per cento dei carcinomi del collo dell’ utero e di altre neoplasie dell’ area ano-genitale  in uomini e donne.

L’ impiego di gardasil9 è stato approvato per l’utilizzo in donne tra 9 e 26 anni e in uomini tra i 9 e 15 anni.

Uno studio scientifico  internazionale  è stato effettuato  su 14.000 donne tra  i 16 e i 26 anni e ha documentato la reale efficacia del nuovo vaccino sia in termini di risposta anticorpale che di prevenzione delle patologie  causate dai 9 genotipi virali.

la sicurezza del vaccino enavalente  è stata testata in oltre 13.000 soggetti di entrambi i sessi : gardasil9 è stato riconosciuto un presidio vaccinale assolutamente sicuro ed efficace e, pertanto, l’ente regolatorio americano ne ha disposto la immediata disponibilità nel sistema sanitario.

La licenza accordata al nuovo vaccino è sicuramente una buona notizia nell’ ambito della prevenzione di alcune patologie ginecologiche  e  anche maschili . Speriamo che anche gli enti regolatori europei siano altrettanto celeri nel rendere disponibile tale vaccino.  Il nuovo vaccino sarà efficace anche verso alcuni genotipi di papillomavirus ad alto rischio presenti nella nostra popolazione maschile e femminile

 Dopo 4 anni dall’avvio del programma di immunizzazione contro l’Hpv, la copertura vaccinale per tre dosi di vaccino sembra essersi stabilizzata in Italia intorno al 69%. Continua a essere evidente una variabilità tra i dati regionali, che contrasta con la necessità di garantire in modo uniforme a tutta la popolazione italiana un uguale diritto di accesso agli interventi di prevenzione vaccinale che rientrano nei livelli essenziali di assistenza

Pubblicato da: Redazione AZS

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