Musica, cervello femminile e fertilità


La relazione tra fertilità e stress è definitivamente confermata a livello scientifico. La prova viene dalla rivista scientifica americana di Philadelphia Applied Nursing Research che ha dimostrato l’efficacia della musica a livello terapeutico nell’agevolare i processi di fecondazione assistita.

LO STRESS LIBERA GLI ORMONI ANTIGRAVIDANZA

“Lo studio parla dell’infertilità organica, quella più grave. Ma lo stress, se è una aggravante di uno stato biologico che impedisce la gravidanza, spesso lo è anche in chi ha tutte le “carte in regola” per avere un bambino, ha superato tutti i test medici, ma il figlio non arriva lo stesso. Quando in una coppia il desiderio di un figlio non è esaudito, l’angoscia e la frustrazione genera un livello di stress notevole. Questo stato di ansia induce l’organismo a rilasciare il cortisolo, l’ormone che interferisce negativamente con le altre sostanze biologiche responsabili della riproduzione. Così si innesca un meccanismo circolare che induce uno stato di sterilità – spiega Adriano Formoso, ideatore della Neuropsicofonia, psicologo, psicoterapeuta, naturopata a Milano e autore del libro (+ 2 CD allegati) “Nascere a Tempo di Rock” (adrianoformoso.com) – E’ come se la donna infertile avesse una difficoltà a “crescere”. Talvolta questo aspetto si manifesta sia nella sfera della condotta alimentare (mangia di più o non mangia) sia in quella sociale (ritiro dalla vita in comunità). Tale blocco interviene a livello psico-neuro-endocrino- immunologico sulla funzione riproduttiva. E’ come se il corpo rimanesse irrigidito da questi aspetti sommersi nella psiche della donna, senza aprirsi, fluire e trasformarsi sino a riprodursi e rinascere insieme a una nuova vita come estensione della propria. Il senso del tempo che la donna trattiene dentro, rallenta anche le funzioni biologiche e queste, nella maggior parte dei casi, inibiscono la gravidanza.

LA NEUROPSICOFONIA

La relazione tra fertilità, rilassamento e miglioramento della respirazione sono tra i fondamenti del metodo terapeutico ideato da Adriano Formoso, la Neuropsicofonia. A differenza della musicoterapia, dove è richiesto di suonare uno strumento, la Neuropsicofonia prevede l’utilizzo di musiche particolari già fatte, dagli effetti dei toni binaurali, suoni particolari eseguiti dal terapeuta che intervengono sui traumi incarcerati nella memoria psichica. Il libro “Nascere a tempo di Rock” illustra in modo chiaro e preciso gli effetti del metodo e consente di poter allenarsi anche a casa attraverso l’ascolto dei 2 CD allegato.

“Mi sono occupato di musicoterapia a partire dalla metà degli anni novanta ed è proprio attraverso la musicoterapia che mi sono accorto che alcuni suoni agivano a livello psico-neuro-endocrino- immunologico più di altri. Da qui si è sviluppato l’interesse della ricerca che ha condotto alla scoperta della Neuropsicofonia – continua Formoso – Con riferimento esplicito ai miei studi sulla sperimentazione della Neuropsicofonia, i miei dati confermano quelli riportati dall’ultima ricerca americana sul tema.A tal proposito la terapia neuropsicofonica risulta efficace anche in condizioni di infertilità grave, come quella che richiede le tecniche di riproduzione assistita. Non le sostituisce, ma le rende più efficaci, liberando la coppia dal fattore ansia”.

CON LA TERAPIA DEI SUONI – NEUROPSICOFONIA – UNA DONNA SU DUE E’ DIVENTATA MAMMA

“Attraverso le terapie neuropsicofoniche seguo molte coppie che mi confidano il problema degli insuccessi nel tentativo di avere una gravidanza. Dal 2014 a oggi, 32 coppie hanno avuto una riduzione dello stress del 40% circa nei primi tre mesi di terapia – conclude Formoso – Questo ha permesso, in 14 di esse, di avere un bambino utilizzando una terapia che prevedeva solo l’ascolto in cuffia di 30 minuti sia al mattino che alla sera di brani neuropsicofonici contenuti nel mio libro e senza stimolazioni ulteriori né terapie farmacologiche. Non solo: con lo stesso metodo (in studio e a casa con l’ascolto dei CD allegati al libro), accompagno le future mamme nei corsi di preparazione al parto con risultati davvero sorprendenti”

Pubblicato da: Redazione AZS

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